
Con Tenuta Cavalier Pepe l’Irpinia è al Vinitaly dal 2 al 5 aprile 2023
Pad. B Regione Campania, Area Irpinia, Stand 74 – 91 – 93
L’Irpinia, tra le zone della Campania e del Sud con una spiccata vocazione vinicola, è al Vinitaly 2023, dal 2 al 5 aprile, con Tenuta Cavalier Pepe. L’azienda è stata recentemente riconosciuta tra le 100 cantine più belle del mondo, secondo il World’s Best Vineyards. Un risultato che è stato raggiunto grazie, soprattutto, al modo di promuovere l’enoturismo, con un’accoglienza unica e molteplici attività, durante tutto il corso dell’anno, capaci di emozionare tutti i cinque sensi.
Nel Padiglione B Regione Campania, Area Irpinia, Stand 74 – 91- 93, i visitatori potranno apprezzare l’eccellenza del Taurasi, che caratterizza la produzione della Tenuta Cavalier Pepe. In particolare, sarà l’occasione per conoscere e degustare il Taurasi Opera Mia 2016, la riserva di Taurasi La Loggia del Cavaliere 2015 e l’esclusiva edizione limitata Appio 2017.
Opera Mia 2016, Taurasi DOCG, è tra i vini rossi più pregiati dell’Irpinia. L’Aglianico, vitigno di alta qualità, ha trovato nelle verdi colline irpine il miglior territorio per potersi esprimere. “Opera Mia” è il risultato della vinificazione in purezza delle uve Aglianico provenienti dai vigneti delle migliori località della denominazione del Taurasi D.O.C.G: “Carazita”, “Pesano” e “Brussineta”.
La Loggia del Cavaliere 2015 Taurasi Riserva DOCG, è un vino di forte personalità e di complessa struttura, chiara espressione aziendale dell’Aglianico in purezza. Una riserva fortemente voluta dallo stesso Cavaliere Angelo Pepe, fedele alle antiche tradizioni della vitivinicoltura irpina e al territorio.
Appio 2017 è Aglianico 100%. Nasce dalle sue bacche rosse, selezionate manualmente con cura, vinificate ed affinate in anfore di ceramica. Si ispira ai tempi dell’Antica Roma e ricorda i fasti della Via Appia che attraversava l’Irpinia. Le uve provengono unicamente da “Vigna Piergolo” a Luogosano. Il vigneto, piantato nel 1970, è allevato con l’antico e tipico sistema a Starseta. La produzione è limitata a circa 2.000 bottiglie numerate all’anno.